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Viaggio Costiera Amalfitana

Il fascino della Costiera Amalfitana tra paesaggi da togliere il fiato, giardini e ville in cui miti e sortilegi coabitano con storie di felice quotidianità e straordinaria bellezza. A suggello siti archeologici di grande valore artistico. LUNEDI’ 18 APRILE Ore 7.53 Partenza da Padova con Trenitalia Frecciarossa e arrivo a Napoli Centrale alle ore 12.35. Ore 12.35 Incontro con il bus privato e la nostra guida, la dott.ssa Paola Valitutti, archeologa e attenta conoscitrice del territorio campano. Ore 14.30 Trasferimento al sito archeologico di Oplonti. Dal 1964 sono iniziati gli scavi di una Villa denominata di Poppea e, in seguito di un’altra Villa denominata di Licio Crasso Tertius. Per la straordinaria bellezza artistica gli scavi, nel 1977, sono stati dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Ore 16.30 Trasferimento a San Agnello per la visita dell’Antica Tenuta Pizzo. Si tratta di una tenuta storica sita tra i comuni di San Agnello e Piano di Sorrento, che si estende su uno sperone di roccia verso il mare, da cui prende il nome l’intera proprietà e che affaccia a strapiombo estremo sul Golfo del “Pecoriello”. Sorge su un preesistente insediamento conventuale cui, dalla metà del 1800, Mariano Arlotta volle conferire lo stile romantico dell’epoca. Dalla metà del secolo scorso, fino al 1987, la tenuta è appartenuta all’archeologa napoletana Paola Zancani Montuoro che ne ha fatto la sua dimora continuando a preservarla dalla selvaggia urbanizzazione. La tenuta si estende su 16 ha con l’alternarsi di colture di agrumi ed ulivi, ambienti naturali e terrazze, ville e case coloniche. E’ un esempio unico di unione fra giardino, agrumeto e villa che conserva ancora oggi intatte le sue caratteristiche. Avanzando verso il mare, dal viale di accesso si costeggia la villa ed attraverso il fitto agrumeto si raggiunge la fascia costiera costituita prima dagli alberi di ulivo e poi dalla macchia mediterranea. Drink all’interno della tenuta. Ore 18-18.15 Trasferimento a Vietri sul mare e sistemazione presso l’Hotel Loyd Baia*** L’albergo è arroccato in cima ad una scogliera e vanta una prestigiosa posizione panoramica che abbiamo cercato di assicurarvi prenotando solo camere rivolte al mare. MARTEDI’ 19 APRILE Ore 8 Dopo la prima colazione in albergo appuntamento con la nostra guida dott.ssa Paola Valitutti. Giornata dedicata a un circuito di visita lungo la bellissima Costa Amafitana. Trasferimento in bus a Ravello e visita guidata di Villa Rufolo. Meta prediletta di musicisti, artisti e poeti, decantata nei versi del Boccaccio e nei cui giardini Richard Wagner rivide la materializzazione delle sue opere e della sua immaginazione. E’ qui che Wagner aveva esclamato: “Ho trovato il giardino incantato di Klingsor”. Gioiello prediletto di Ravello, cuore ribelle dell’ormai decaduta Repubblica d’Amalfi, Villa Rufolo racchiude in sé secoli di storia, di opere magnifiche e di leggenda. La struttura della Villa è un unicum dal punto di vista architettonico e decorativo che suscita la sorpresa e lo stupore dei viaggiatori. A seguire visita di Villa Cimbrone che deve il suo fascino, oltre alla struggente bellezza dei luoghi, anche agli storici ricordi della vita culturale di cui è stata cenacolo. Punto di incontro fra gli inglesi della Costiera e il famoso circolo londinese di Bloomsbury, ha ospitato sovrani e nomi illustri dell’arte, della scienza e della politica. Fra questi Forster, Strachey, Keynes, Moore, Russel, Elliot, Virginia Woolf, D.H. Lawrence, i Duchi di Kent, Churchill. La villa inoltre offrì protezione alla celebre fuga d’amore di Greta Garbo con Leopold Stokowsky. Trasferimento in bus ad Amalfi. Qui visiteremo i bellissimi limoneti di Aceto con stupendo affaccio sul mare e sul Duomo di Amalfi. Lunch incluso all’interno della Tenuta. Dopo la prima guerra mondiale la Famiglia Aceto, che aveva iniziato la sua attività già dal 1825, è diventata la maggiore produttrice di limoni dell’intera Costiera. Nel 1989 Luigi Aceto fondò una cooperativa per la trasformazione dello “Sfusato Amalfitano” che, con il marchio “La Valle dei Mulini” è riuscito a sviluppare l’esportazione in gran parte del mondo. A seguire passeggiata guidata a Amalfi e successivamente imbarco su motonave privata per una crociera lungo la bellissima costa e arrivo direttamente a Vietri. Cena in locale caratteristico. Pernottamento in albergo. MERCOLEDI’ 20 APRILE Ore 8.00 Dopo la prima colazione in albergo, accompagnati dalla dott. Valitutti partiremo per Paestum per la visita della straordinaria Valle dei Templi. La Poseidonia greca, passata sotto il controllo dei lucani e poi diventata la Paestum romana, racchiude un’area archeologica considerata tra le più interessanti d’Italia. I suoi templi hanno uno stato di conservazione che ha pochi paragoni nel mondo classico. Il paesaggio circostante, rimasto pressoché intatto rispetto ai tempi della riscoperta, aiuta a evocare gli splendori di quell’antica città di frontiera. La passeggiata scorre fra le aree sacre dei templi greci detti Basilica, di Nettuno e di Cerere; lo spazio del Foro con gli edifici pubblici, alcuni resti greci, le case romane e l’anfiteatro. Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum è sorto nel 1952 all’interno della città antica. Tra i pezzi di inestimabile valore storico e artistico conservati nel museo ci sono le lastre dipinte della cosiddetta Tomba del Tuffatore, unico esempio di pittura di età greca della Magna Grecia. E’ una sepoltura a lastroni, chiusa da una copertura piana, con affreschi sulle pareti interne. Sulla lastra di copertura è dipinto un uomo che si tuffa in acqua: il tuffo simboleggia il passaggio dalla vita alla morte. Trasferimento per il pranzo al ristorante storico Nettuno con affaccio sui Templi, realizzato nel 1929 in seguito all’ampliamento di una casa colonica risalente alla seconda metà del 1800 che inglobava, fin dall’origine, una delle torri appartenenti alla cosiddetta Porta Giustizia di epoca greco-lucana. A seguire trasferimento alla Tenuta Capodifiume Le Trabe dove potremo ammirare i giardini d’acqua estesi per oltre 20000 mq. e che costituiscono un’oasi naturale immersa in un panorama pieno di fascino. Al termine rientro in Hotel per la cena e il pernottamento. GIOVEDI’ 21 APRILE Ore 8.00 Dopo la prima colazione partenza con i bagagli per Caserta dove incontreremo l’arch. Nicola Tartaglione che ci accompagnerà durante la visita della Reggia e dei Giardini. La Reggia di Caserta è una dimora storica appartenuta allafamiglia reale della dinastia Borbone di Napoli, proclamata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Fu voluta da Carlo III di Borbone, il quale colpito dalla bellezza del paesaggio casertano e desideroso di dare una degna sede di rappresentanza al governo della capitale Napoli, volle che venisse costruita una reggia tale da poter reggere il confronto con quella di Versailles. Si diede inizialmente per scontato che sarebbe stata costruita a Napoli, ma Carlo di Borbone, cosciente della considerevole vulnerabilità della capitale ad eventuali attacchi, pensò di costruirla verso l’entroterra, nell’area casertana: un luogo sicuro e tuttavia non troppo distante da Napoli. Il sovrano si rivolse all’architetto Luigi Vanvitelli al quale chiese che il progetto comprendesse, oltre al Palazzo, il parco e la sistemazione dell’area urbana circostante, con l’approvvigionamento di un nuovo acquedotto (Acquedotto Carolino) che attraversasse l’annesso complesso di San Leucio. La nuova reggia doveva essere simbolo del nuovo stato borbonico e manifestare potenza e grandiosità, ma anche efficienza e razionalità. Visita del vasto parco nel quale si individuano due settori: il giardino all’italiana e il giardino all’inglese. A seguire visita del Palazzo del Duca Guevara di Bovino, oggi più conosciuto come Villa Porfidia. Fu voluto dalla Famiglia Guevara intima della Casa Reale Borbonica, per risiedere più vicino alla corte napoletana nei periodi in cui si trasferiva alla Reggia di Caserta, da cui dista solo 4 km. Il palazzo è una sintesi di varie stratificazioni di cui l’epoca meglio rappresentata è il Settecento. Il giardino si sviluppa all’interno dell’antico recinto (antecedente al 1780) e incorpora il preesistente bosco di lecci centenari, dedicato alle battute di caccia. Seconda colazione inclusa all’interno del Palazzo. Al termine, trasferimento alla Stazione di Napoli Centrale dove, partiremo con Trenitalia Frecciarossa delle 16.30 con arrivo a Padova alle 21.07
Data Inizio : 18/04/2016 Orario : 09.00 indirizzo : Telefono :